Il ministero della Difesa russo ha annunciato di avere effettuato un nuovo lancio di prova del missile ipersonico Tsirkon, partito da una nave che si trova nel mare di Barents. Obiettivo: Mar Bianco.
“Secondo i sistemi di monitoraggio e registrazione dal vivo, un missile da crociera ipersonico Tsirkon ha colpito con successo un obiettivo marittimo situato a circa 1.000 chilometri di distanza. Il volo del missile ipersonico ha rispettato i parametri stabiliti.” È quanto ha dichiarato dal ministero della Federazione.
Il Tsirkon è considerato una delle armi più micidiali possedute dalla Russia. Si tratta di un missile cruise ipersonico di fabbricazione russa, progettato per neutralizzare unità navali come portaerei, incrociatori e cacciatorpediniere.
Ritenuto in grado di intercettare obiettivi sia marini che terrestri ad una distanza non inferiore a 1.000 km, l’arma a disposizione delle forze armate russe può viaggiare a velocità vicine a Mach 9 e ad altitudini comprese fra i 30 e i 40 km dove l’aria è più rarefatta e l’attrito inferiore.
Per via delle sue performance, il Tsirkon è ritenuto essere invulnerabile ai sistemi anti-aerei in uso sulle unità navali delle forze armate occidentali, poiché il lasso di tempo fra rilevamento, ingaggio e reazione sarebbe insufficiente ad imbastire una qualsiasi difesa.