In una prima giornata interlocutoria alla Cop26, c’è tuttavia una buona notizia. Oltre 100 Paesi al mondo, tra cui Cina e Brasile, si sono impegnati a fermare la deforestazione mondiale entro il 2030.
Le foreste riducono l’impatto delle emissioni e i 100 Paesi che hanno sottoscritto l’intesa rappresentano l’85% della superficie forestale terrestre. Il mondo non si salverà così, ma è il primo passo verso una importante cooperazione a livello ambientale, soprattutto poche ore dopo il preoccupante annuncio dell’India.
New Delhi ha promesso molta energia pulita in più, ma allo stesso tempo ha fissato l’azzeramento delle emissioni nel 2070. Una data lontana, troppo lontana.