Wuhan, il centro dell’epidemia di Covid-19 in Cina, ha prodotto fino a sei volte più rifiuti sanitari del solito. E per smaltirli le autorità cinesi hanno mobilitato gli impianti di 20 città.
Gli ospedali di Wuhan, che ha una popolazione di 11 milioni di persone e ha registrato l’80% dei decessi cinesi a causa del virus, hanno prodotto più di 240 tonnellate di rifiuti sanitari al giorno durante il picco. Ben più, dunque, delle 40 rilevate prima nella fase pre-epidemia.
Il Covid-19, che ha infettato oltre 80.000 persone uccidendone oltre 3.000 in Cina, e da allora si è diffuso in oltre 100 paesi, lascia anche un’altra eredità pesante sul terreno.