Record di deforestazione nell’Amazzonia brasiliana: a febbraio sono stati distrutti 321,97 km quadrati. I conti li ha fatti l’Istituto nazionale di ricerche spaziali (Inpe). Si tratta della maggiore area devastata dal 2015, quando iniziò la rilevazione periodica.
Il mese scorso, rispetto ai dati registrati 12 mesi prima, ultimo anno di governo del presidente Jair Bolsonaro, è stata registrata in termini percentuali una crescita del 62%.
Un brutto colpo per l’attuale presidente, Luiz Inacio Lula da Silva, entrato in carica a gennaio con la promessa di ridurre a zero il disboscamento e di ripristinare le politiche per la conservazione della più grande foresta tropicale del pianeta.