Sorpasso rinviato al 2024. Tesla non ha perso la leadership nel comparto delle auto elettriche, per ora. Ma il gruppo cinese BYD vede più vicina la corona di primo produttore mondiale di auto a batteria, che per adesso resta in Texas.
La performance sopra le stime di Tesla nel quarto trimestre, solitamente il migliore dell’anno per la casa automobilistica americana, è stata sufficiente ad assicurarle il record di 1,808 milioni di vetture consegnate (+27,6 per cento rispetto al 2022).
Ma i risultati registrati negli ultimi 3 mesi dell’anno - 484.507 contro le 526.409 di BYD - sanciscono il primo storico sorpasso del colosso cinese sulla casa statunitense. Tesla è rimasta, tra l’altro, al di sotto dell’obiettivo di 2 milioni di unità annue che il ceo, nonché fondatore, Elon Musk aveva fissato dodici mesi fa.
Intanto buone notizie dalla Scandinavia. Le nuove immatricolazioni di Tesla in Svezia sono aumentate in dicembre rispetto all’anno precedente e la quota di mercato è cresciuta dal 4,6 al 6,1 per cento.
Ottima performance anche in Norvegia, dove Tesla è numero uno per il terzo anno consecutivo. La quota di mercato complessiva della casa texana è salita al 20 per cento (dal 12,2 del 2022) in un mercato che conta meno di 200mila immatricolazioni ma il 90 per cento di auto a batteria.