Il tribunale del lavoro di Firenze ha accolto il ricorso della Fiom contro i licenziamenti collettivi dei 422 lavoratori della Gkn di Campi Bisenzio, avvisati tramite una email. Per il giudice l’azienda ha violato l’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori, mettendo in atto comportamenti antisindacali.
In parziale accoglimento del ricorso, e accertata l’antisindacalità delle condotte, il Tribunale del capoluogo toscano condanna quindi la Gkn a revocare la lettera di apertura della procedura ex L. 223/91 e a porre in essere le procedure di consultazione e confronto previste dall’art. 9 della prima parte del Ccnl e dall’accordo aziendale del 9 luglio 2020. La Gkn dovrà inoltre pagare al sindacato le spese di giudizio.
Ora cosa accade? I lavoratori parlano di un primo passo verso la giusta direzione. La Fiom chiede che il presidente del Consiglio e il ministero dello Sviluppo economico facciano la loro parte, intervenendo in tema di delocalizzazioni e assicurando una soluzione che garantisca la ripresa produttiva e l’occupazione nello stabilimento per i lavoratori di Campi Bisenzio e di tutto l’indotto”.