“In questa fase affrontiamo la pandemia cercando di progettare giorno dopo giorno un tempo nuovo, pur sapendo che lo smart working è la morte della creatività e che dobbiamo tornare presto ad avere un sano rapporto con il lavoro”.
È quanto sostiene Brunello Cucinelli in veste di presidente del Teatro Stabile dell’Umbria.
“Bisogna affrontare la pandemia convivendoci ogni giorno - ha aggiunto l’imprenditore umbro -. Lavoriamo meno e non lasciamoci affascinare da tutte queste ore lavorate, pure di notte, come conseguenza anche dello smart working”.
Si è poi soffermato su cosa ci lascia la pandemia: “L’idea che non dobbiamo consumare ma utilizzare”, ha auspicato Cucinelli.