Nell’anno della pandemia, la disoccupazione in Italia è diminuita a causa dello scoraggiamento e il conseguente aumento dell'inattività, ma il numero dei disoccupati di lunga durata (ovvero coloro che cercano un’occupazione da più di dodici mesi) è rimasto su livelli significativi. È quanto emerge dai dati Eurostat.
In Italia, sempre nello stesso periodo, le persone in cerca di un lavoro sono calate da 2,58 milioni a 2,31 mln. Il calo dei disoccupati, registrato nel 2020, non ha comunque tolto all’Italia il primato in Europa su quelli di lunga durata (1,19 mln).
Nel meridione, in particolare, ne sono stati registrati 695 mila a fronte, ad esempio, dei 489 mila dell’intera Germania. E si consideri che in Germania sono risultate occupate oltre 40,5 milioni di persone a fronte di 5,9 mln nel Mezzogiorno.