A dieci anni dalla crisi finanziaria globale, i lavoratori tedeschi hanno registrato un record di 61,1 miliardi di ore di lavoro nel 2018. Si tratta di un aumento dell'1,4% rispetto all'anno precedente, secondo un rapporto dell'Istituto di ricerca sull'occupazione (IAB).
Era dal 1991, quando arrivò a 60,3 miliardi di ore lavorate, che il numero non raggiungeva un valore così elevato. Anche il numero di occupati ha toccato un nuovo punto di massimo lo scorso anno (44,8 milioni). Così come il tempo medio di lavoro è aumentato, in parte a causa dell’aumento dei contratti full-time rispetto a quelli part-time.
Tuttavia, i dati OCSE evidenziano che i tedeschi hanno lavorato in media 1.356 ore nel 2018, mentre ad esempio i lavoratori messicani hanno accumulato 2.257 ore (dato 2017). A fronte di una media OCSE pari a 1.744 ore.