Il tasso di disoccupazione destagionalizzato nella principale economia europea si è attestato al 6,1% a dicembre, lo stesso di novembre. In termini assoluti, coloro che sono in cerca di occupazione sono pari a 2,7 milioni. Mezzo milione in più rispetto a dicembre 2019.
Berlino ha fatto massiccio ricorso al lavoro part-time. Soltanto tra il 1° e il 28 dicembre, 660.000 persone sono state assegnate a un impiego a tempo ridotto. “La pandemia sta avendo un impatto molto visibile sul mercato del lavoro tedesco – spiega l’analista di ING Carsten Brzeski -. L’effetto stabilizzante del lavoro a tempo ridotto, tuttavia, ha prevenuto un aumento della disoccupazione”.
Prima della pandemia di coronavirus, il tasso di disoccupazione in Germania si era attestato a un minimo storico di circa il 5%.