I lavoratori di Google si organizzano e, dopo anni di attivismo, creano un sindacato per rappresentare tutti coloro che vogliono aderirvi, inclusi i contractor. Una mossa storica nella Silicon Valley, che da anni resiste a tutte le forme di lavoro organizzato.
L’Alphabet Workers Union, sostenuto dal Communications Workers of America, si distingue tuttavia dai tradizionali sindacati. L’organizzazione infatti non cercherà di ottenere i diritti per negoziare un nuovo contratto di lavoro all’interno della società. L’obiettivo è invece essere considerati sui temi che hanno caratterizzato il dialogo e lo scontro con i vertici di Google negli ultimi anni.
“Il nostro sindacato assicurerà che tutti i dipendenti sappiano a cosa stanno lavorando, e possano svolgere il loro lavoro con un salario giusto, senza paura di abusi, ritorsioni e discriminazioni”, scrivono in una lettera gli oltre 225 dipendenti di Google che hanno formato il sindacato.