L'amministrazione Abe punta al raddoppio della produttività del lavoro entro il 2020. Il Governo vuole portarla al 2 per cento, dopo un periodo difficile passato dal 2000 al 2015 con una media dello 0,9 per cento.
Abe pensa a una "rivoluzione della produttività" nella speranza di uscire dalla deflazione. Le misure impatteranno da qui al 2020 sulle spese in conto capitale, aumentandole del 10 per cento, e sul livello dei salari, che saliranno del 3 per cento annuo.
L’esecutivo nipponico, che si dichiara pronto a ricorrere maggiormente ai big data e all’intelligenza artificiale, intende varare un pacchetto di agevolazioni fiscali, tra le quali aiuti per chi incrementa le retribuzioni. Particolare attenzione verrà prestata alle piccole e medie imprese.