Dopo mesi di continui rincari, la bolletta del gas per le famiglie in tutela (7,3 milioni di clienti domestici) segna una diminuzione: -12,9% rispetto al costo del terzo trimestre del 2022.
I fattori che spingono verso il basso la spesa sono due. Primo, la riduzione delle quotazioni del gas registrate nelle ultime settimane dopo i picchi dei mesi estivi - quando il prezzo del gas ha sfondato quota 300 euro per megawattora alla Borsa di Amsterdam. Secondo, la decisione presa dall’Arera di modificare il metodo di calcolo, collegandolo non più all’andamento della piazza olandese ma al prezzo sul mercato all’ingrosso italiano.
Così il prezzo per i clienti con contratti in condizioni di tutela sarà fissato in 78,05 euro per megawattora e rappresenterà la base per calcolare i nuovi valori della fattura gas. Il calo della bolletta di ottobre, tuttavia, non risolve il problema: la spesa per la famiglia tipo (quella con consumi medi di gas di 1400 metri cubi annui), tra novembre 2021 e fine ottobre 2022, è salita del 67% (1.702 euro). Dunque, i valori rimangono molto alti rispetto al passato.