Voglio credere che nel bilancio italiano si affermeranno pragmatismo e realismo, e che il debito sia ridotto. Per questo continuo a chiedere finanze pubbliche serie.
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Come è noto, si sta diffondendo in modo progressivamente crescente l’idea che l’austerità sia la risposta sbagliata a un vero problema, le fasi recessive dell’economia. Ma sorprende vedere come il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, con un doppio salto mortale sia arrivato ad autodefinirsi “contro l’austerità” dopo averla per anni promossa come la medicina migliore, poi rivelatasi fallimentare, per battere una grave malattia, la peggiore crisi dopo quella del 1929. C’è, tuttavia, da ricordare che quando negli anni '90 sono stati introdotti i rigidi parametri di Maastricht - sul rispetto dei quali sono basate le politiche di austerità - le condizioni macroeconomiche erano differenti e quei vincoli sembravano all’epoca coerenti con l’andamento delle economie europee.