L'esecutivo pone due condizioni: sostenibilità del piano industriale e conformità con la normativa europea. È quanto si legge in una nota della presidenza del Consiglio.
Passa così in secondo piano il via libera del cda di Ferrovie dello Stato all'ingresso di Delta Airlines ed EasyJet come partner industriali. "Alla luce delle conferme di interesse pervenute da parte di Delta Air Lines ed easyJet - recita la nota delle Fs - il cda si è riunito oggi e ha deliberato di avviare una trattativa con le citate compagnie aeree, al fine di proseguire nella definizione degli elementi portanti del Piano della nuova Alitalia".
Negli ultimi giorni le notizie intorno al vettore italiano si sono moltiplicate. Prima Air France ha fatto sapere che non intende partecipare alla trattativa. E, in un’intervista a Handelsblatt, uno dei consiglieri di amministrazione di Lufthansa, Harry Hohmeister, ha invitato a "fare presto". Ma anche detto che Alitalia ha 3 mila dipendenti in esubero.