Via libera “salvo intese” del Consiglio dei ministri alla legge di bilancio per il 2020 e al decreto fiscale collegato alla manovra.
Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri: “Siamo riusciti a sterilizzare completamente l’aumento dell’Iva: la manovra mette 3 miliardi nel 2020 per la riduzione del cuneo fiscale. E rilancia misure a sostegno della crescita come l’industria 4.0”.
Inoltre, “vengono prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione”.
Nel complesso, spiega Gualtieri, 3 mld arrivano da misure per il contrasto all’evasione, sulle frodi fiscali e i giochi. Altri 3 mld arrivano dall’extragettito dei pagamenti legati agli Isa. E nella legge di Bilancio c’è la “conferma dell'Ape social e di opzione donna”, aggiunge il ministro dell’Economia.
In manovra, ha precisato Gualtieri, sono previsti “600 milioni aggiuntivi per la famiglia, per una serie di misure a partire dalla gratuità degli asili nido per gran parte della popolazione”. È confermato anche un “piano per la costruzione di nuovi nidi”.
Insieme al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ha poi fatto sapere che la pena per la dichiarazione fraudolenta sale a 8 anni.
L’abolizione del superticket per la sanità scatterà a partire dal primo settembre 2020, mentre la soglia del contante sarà a due mila euro per due anni, poi scenderà a mille.