Il debito globale ha raggiunto il valore record di 184 mila miliardi di dollari in termini assoluti, E rispetto al reddito globale si traduce in un rapporto debito/Pil pari al 225%. A livello procapite la stima del Fondo raggiunge il valore di 86 mila dollari. I dati, relativi al 2017, sono elaborati dal Fondo Monetario Internazionale e riguardano 190 Paesi.
“Le economie più indebitate sono generalmente anche quelle più ricche”, spiegano Samba Mbaye e Marialuz Moreno Badia sul blog dell’organizzazione con sede a Washington.
"I tre creditori maggiori - Usa, Cina e Giappone - da soli valgono per più della metà del debito globale, una quota in eccesso rispetto al loro contributo alla creazione di ricchezza".
Nel settore privato, il debito è triplicato dal 1950 in avanti ed è stato la vera e propria spinta di propulsione del debito complessivo. Dalla crisi economica, inoltre, la tendenza ad aumentare del debito privato ha contagiato le economie emergenti, con la Cina in testa.
E l'Italia? Il debito complessivo arriva al 246% del Pil: sotto la media (266%) dei Paesi avanzati. Quello privato incide per meno della metà del totale (46% circa).