Nei primi due mesi del programma pandemico ‘Pepp’ la Bce ha comprato titoli di stato italiani per 37,36 miliardi ai quali si aggiungono gli acquisti per 2,85 mld effettuato tramite il Qe2 ‘standard’. Secondo le stime attuali, a fine 2020 Francoforte avrà nelle proprie mani il 20% del debito pubblico italiano.
In totale, nello stesso periodo, la Bce ha acquistato (attraverso ‘Pepp’) attività per 234,665 mld, di cui 186,6 in titoli di Stato.
Il nuovo programma temporaneo (‘Pandemic Emergency Purchase Programme’), al momento da 750 miliardi entro il 31 dicembre 2020, è stato istituito dalla Bce per rispondere alla crisi “straordinaria” del coronavirus.
Annunciato il 18 marzo, il ‘Pepp’ è partito il 26 marzo andando ad aggiungersi al Qe2, il programma standard attualmente in corso da 20 mld di acquisti al mese, open-ended e con una dotazione addizionale pandemica da 120 mld entro fine anno.