L’accusa del’UE a Ikea è pesante. Margrethe Vestager, la numero uno dell’Antitrust Europeo ha lanciato un’indagine su un presunto trattamento fiscale di favore che il Governo olandese avrebbe riservato a Ikea. L’Aja avrebbe concesso al colosso svedese aiuti di Stato illegittimi, che sarebbero stati concessi sotto forma di due "tax ruling", siglati nel 2006 e nel 2011.
Sarebbero stati elusi in questo modo centinaia di milioni di euro, violando le norme europee sulla concorrenza. Una scappatoia organizzata attraverso un sistema triangolare di trasferimenti tra società legate con sede in Olanda, Lussemburgo e Liechtenstein.
Ma il vento in Europa sembra ora cambiato. “Tutte le società, grandi o piccole, multinazionali o no, devono pagare la loro giusta parte di tasse - ha spiegato Margrethe Vestager, Commissaria alla Concorrenza - Gli Stati membri dell’UE non possono consentire ad alcune imprese di pagare meno tasse, permettendogli di trasferire artificialmente i profitti altrove”.