Quattro paesi hanno deciso di non seguire le correzioni richieste da Bruxelles sui conti pubblici
Italia, Slovenia, Francia e Belgio hanno programmato per il 2018 una correzione dei conti inferiore a quanto concordato con l'UE. Nel club dei quattro paesi il peggiore è la Francia, che a fronte di un aggiustamento del deficit di 0,6 punti di Pil avrebbe programmato una correzione pari a zero. L’analisi è firmata dall'Ufficio Parlamentare di Bilancio, l'authority sui conti pubblici costituita nel 2012 dopo l’introduzione del pareggio di bilancio in Costituzione.
26 Gennaio, 2018
Ultimo aggiornamento: 30/01/2018 11:51
UeFinanza pubblicaAnalisi e datiUe
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Presi per il PIL
Da un lato, Emmanuel Macron propone un cambiamento radicale dell'UE: il suo auspicio è andare verso la costituzione degli Stati Uniti d'Europa. E si propone, in questo potenziale percorso, come leader comunitario. Dall'altro lato, il paese transalpino non intende rispettare le indicazioni di finanza pubblica imposte da Bruxelles.
L'Italia evidenzia un trend minore in termini di correzione rispetto alla media e rimane ''maglia nera'' per il debito pubblico. rispetto quest'ultimo versante, nel biennio 2017-18 si stima per la media dei paesi una riduzione annua del rapporto debito/Pil di circa 1,6 punti percentuali che lo farebbe scendere all’86,5 per cento quest’anno. Se si esclude la Grecia, l’Italia si conferma il peggior paese nella classifica dell’area euro con un debito pari al 130 per cento del Pil.
Altre storie quelle tedesca e olandese. La Germania continua a superare l’obiettivo di medio termine anche nel biennio 2017-18, al pari dei Paesi Bassi che prevede anche di raggiungere un rapporto debito/Pil inferiore al 60 per cento dal 2017.
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Presi per il PIL
Da un lato, Emmanuel Macron propone un cambiamento radicale dell'UE: il suo auspicio è andare verso la costituzione degli Stati Uniti d'Europa. E si propone, in questo potenziale percorso, come leader comunitario. Dall'altro lato, il paese transalpino non intende rispettare le indicazioni di finanza pubblica imposte da Bruxelles.