La riforma fiscale è legge. Tagliata una gamba anche all’Obamacare

Le tasse sulle imprese passano dal 35 al 21 per cento. Nel pacchetto inserita anche l'eliminazione dell'obbligo per tutti di avere un'assicurazione sanitaria

La riforma fiscale è legge. Azzoppata anche l'Obamacare
Il Congresso degli Stati Uniti

La Camera degli Stati Uniti, controllata dai Repubblicani, ha approvato la riforma fiscale con 224 voti a favore e 201 contrari. Il provvedimento passa ora alla Casa Bianca, dove il Presidente Trump intende firmarlo prima di Natale, mantenendo così la sua principale promessa elettorale.

La riforma prevede il taglio della pressione del fisco sulle imprese, riducendo il prelievo dal 35 al 21 per cento, e la creazione di sette nuove categorie per le persone fisiche. Si tratta della più grande diminuzione delle imposte da quella introdotta da Ronald Reagan nel 1986.

Nonostante possa sembrare paradossale, da un certo punto di vista, l’aspetto più rilevante della nuova politica fiscale non è un elemento legato alle tasse. Oltre ai tagli, infatti, i Repubblicani hanno incluso nella riforma, da un lato, l’abrogazione dell'obbligo per tutti i cittadini di essere titolari di un'assicurazione sanitaria, così come era previsto dalla Obamacare e, dall'altro, autorizza per la prima volta le perforazioni alla ricerca di gas e petrolio in un’area dell'Arctic National Wildlife Refuge.

quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Pil pro-capite

L’andamento del Pil pro-capite espresso in dollari statunitensi dal 1990 al 2023.

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com