Nella stessa notte del 6 novembre in cui in Grecia scattavano le nuove misure di lockdown anti-pandemia, e nelle piazze si susseguivano manifestazioni di protesta contro il Governo, a New York l’agenzia Moody’s ha deciso a sorpresa di migliorare il rating del debito sovrano di Atene portandolo da B1 a Ba3.
In realtà il rating della Grecia resta nell’area dei “junk bond”, unico caso in Europa, ma il rendimento dei suoi bond decennali è sotto l’1% (0,86%,il che è poco più dell’Italia).
L’Agenzia nel cambiare verso sul rating fornisce una spiegazione. L’azione di Bce tiene basso il costo del debito per tutti i Paesi dell’Eurozona. La differenza, dunque, risiede nelle differenti prospettive di crescita economica.
Le riforme fiscali e della pubblica amministrazione avviate da Atene e il Recovery Fund porteranno a una crescita media del 3,5% l’anno.