"Le colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene da oggi sono Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco”. Lo ha decretato a Baku, in Azerbaijan, il World Heritage Commettee Unesco composto da rappresentanze di Stati selezionati dall'Unesco con il compito di valutare la candidatura dei siti.
Immediata la reazione del ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi: "Risultato ottenuto grazie alla loro bellezza paesaggistica, culturale, agricola unica e al gran lavoro promozionale di squadra del sistema-Paese", si legge sul tweet della Farnesina.
L'attesa decisione arriva dopo la bocciatura dell'anno scorso, quando l'iscrizione saltò per due voti (Spagna e Norvegia). La candidatura aveva visto l’opposizione di alcune associazione ambientaliste preoccupate degli effetti della viticoltura intensiva e dell'uso dei pesticidi.