Fino al 3 aprile allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 è vietato entrare e uscire “salvo che per gli spostamenti motivati da indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza” dalla Lombardia, da alcune zone di Piemonte (Asti e Alessandria), Veneto (Verona, Padova e Treviso) ed Emilia-Romagna (Piacenza, Parma, parte del Modenese, il Riminese e Pesaro Urbino).
È quanto stabilisce il nuovo decreto del governo che prevede la chiusura nelle aree appena citate di tutte le palestre, piscine, spa e centri benessere. I centri commerciali non potranno restare aperti nel week end. Chiusi i musei, i centri culturali e le stazioni sciistiche. In queste stesse aree gli studenti non torneranno a scuola prima del 3 aprile.
Intanto il Coordinamento delle terapie intensive della Lombardia lancia l’allarme: “L’epidemia di Covid-19 esordita il 20 febbraio nell’area di Codogno è ormai estesa a tutta la Regione Lombardia con possibilità di diffondersi a tutto il territorio nazionale”.