“Le misure contenute nell’ultimo Dpcm sono un passo avanti, ma non sufficiente per affrontare la circolazione del virus in questo momento”, ha detto il consulente del ministro della Salute, Walter Ricciardi. “I provvedimenti - ha aggiunto - vanno presi in modo proporzionato alla circolazione del virus e il virus in questo momento in alcune aree del nostro Paese dilaga incontrollato”.
Le misure contenute nel nuovo Dpcm “danno un colpo al cerchio e uno alla botte tra salute ed economia ma non arrivano al punto giusto, perché continuano ad aumentare i contagi e i morti”. Si è espresso così Silvio Garattini, presidente dell’Istituto Mario Negri di Milano. “I giovani non fanno il necessario per proteggersi - continua - e c’è un eccesso di sovrapposizione tra Governo, Regioni e Comuni, fanno tutti quello che vogliono”.
Di altro avviso il viceministro della Salute. “La prima urgenza ora - ha scritto Sileri in un tweet - è abbassare la curva del contagio. Il Dpcm va in questo senso e ha varato misure proporzionate all’aumento dei casi. Ma non dobbiamo avere paura: è un provvedimento transitorio. Una volta addolcita la curva queste necessarie misure saranno superate”.