Una strategia globale contro il coronavirus: è la proposta di Bill Gates. “Anche se le nazioni ricche riusciranno a rallentare il propagarsi della malattia nei prossimi mesi, il Covid-19 potrebbe tornare nuovamente a colpire, se la pandemia dovesse diffondersi in altre zone del mondo”, scrive Gates in un intervento sul Corriere della sera.
“Una parte del pianeta potrebbe infettare a più riprese l’altra: è solo questione di tempo - sottolinea il fondatore di Microsoft -. Per questo abbiamo disperatamente bisogno di una strategia globale, consapevoli che le modalità della lotta al virus dovranno cambiare con l’evolversi della pandemia.”
“La prima cosa da fare - continua Gates - è assicurarsi che le risorse mondiali vengano distribuite efficacemente: parliamo di mascherine, guanti e test diagnostici. Se la nostra strategia di lotta al Covid-19 si trasforma in un’asta al miglior offerente tra i vari Paesi, il virus causerà molte più vittime.”
“Occorre mettere in campo le risorse in base alle urgenze mediche e di salute pubblica – aggiunge -. Abbiamo molti esperti, formati nelle epidemie di Ebola e Hiv, pronti ad aiutarci a tracciare le linee guida per raggiungere lo scopo. E i capi di Stato dei Paesi sviluppati e di quelli emergenti devono lavorare assieme all’Oms e i suoi partner per metterle nero su bianco.”
Inoltre, conclude, “i capi di governo dovranno stanziare i fondi necessari alla ricerca medica per lo sviluppo di un vaccino”.