Il Robert Koch Institut ha registrato un nuovo record di contagi da covid in Germania: in 24 ore sono 52.826 i positivi e 294 i morti registrati. L’indice settimanale su 100 mila abitanti è di 319,5 casi. L’indice di ospedalizzazione è di 4,86 pazienti ricoverati su 100 mila abitanti.
La quarta ondata del coronavirus sta colpendo la Germania in maniera violentissima. “La situazione pandemica in Germania è drammatica”, ha detto Angela Merkel. Nei giorni scorsi il ministro della Salute, Jens Spahn, aveva sintetizzato la situazione con sei parole: “È la pandemia dei non vaccinati”.
Le terapie intensive si stanno riempiendo di no vax e per correre ai ripari, in attesa che nei prossimi giorni la Spd, i Verdi e i Liberali, candidati a formare il prossimo governo, decidano finalmente come procedere per spezzare la curva dei contagi che marcia al ritmo di 50 mila casi al giorno, alcuni land hanno già cominciato a introdurre il famigerato 2G, il sistema che taglia fuori dalla vita pubblica chi non è vaccinato.
Lo scenario sembra infatti volgere al peggio. Uno dei principali virologi tedeschi, Christian Drosten, ha detto la scorsa settimana che il paese potrebbe registrare altri 100.000 decessi (causati dal Covid) durante l’inverno se il tasso di vaccinazione non aumentasse e non venissero prese altre misure per arginare la diffusione.
I timori riguardano anche l’economia, che potrebbe accusare un grave colpo, qualora le previsioni di Drosten dovessero avverarsi.