La Corea del Sud ha reintrodotto le misure di blocco nell’area metropolitana di Seul, che ospita metà della popolazione del Paese, dopo il nuovo picco di infezioni registrato mercoledì.
Musei, parchi e gallerie d’arte saranno chiusi di nuovo dal 29 maggio per due settimane e le aziende sono state esortate a reintrodurre il lavoro flessibile. Ai residenti è stato consigliato di evitare incontri sociali o di andare in luoghi affollati.
“Le prossime due settimane saranno cruciali per prevenire la diffusione dell’infezione nell’area metropolitana - ha detto il ministro della Sanità Park Neung-hoo -. Se dovessimo fallire, dovremo tornare al distanziamento sociale”.
Le restrizioni erano state revocate il 6 maggio, dopo che l’epidemia sembrava sotto controllo. Fino alla scoperta mercoledì di un nuovo focolaio in un magazzino non lontano da Seul.