Le parole di Giorgia Meloni sul fascismo nuove ma vaghe.
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“Non ho mai sentito Giorgia Meloni parlare di complicità del fascismo, è la prima volta. Finora quello di cui la destra di origine fascista in Italia ha parlato sono le leggi razziali. Il fascismo andava bene fino alle leggi razziali e alla guerra”. Lo dice all’Ansa la storica Anna Foa commentando le dichiarazioni della premier sul Giorno della Memoria in cui Meloni ha sostenuto: “Un piano, quello condotto dal regime hitleriano, che in Italia trovò anche la complicità di quello fascista, attraverso l’infamia delle leggi razziali e il coinvolgimento nei rastrellamenti e nelle deportazioni”. Nell’ottica di Foa, “il termine complicità è un po’ vago. Come gli storici hanno provato e come i documenti mostrano, è noto a tutta la storiografia che gli arresti e le deportazioni, dopo il 30 novembre del 1943, in Italia sono stati affidati tutti agli italiani. È qualcosa in più di complicità, è deportazione fatta per i tedeschi”.