Nuova sconfitta negli Usa per Bayer su un nuovo caso che riguarda il diserbante Roundup e tracollo conseguente sulla Borsa di Francoforte, dove è arrivata a perdere il 12%. Secondo i giudici di San Francisco, il prodotto della divisione di agrochimica Monsanto è la causa di un tumore alla pelle che ha colpito il coltivatore californiano Andrew Hardemann: lo ha utilizzato per 26 anni nelle sue proprietà rurali della California settentrionale. L'uomo ha denunciato l'azienda, che respinge qualsiasi collegamento tra il prodotto e la malattia riscontrata. Bayer ha perso la prima fase del processo e ora dovrà affrontare la seconda: la stessa giuria ora dovrà decidere se la società è responsabile o meno e se dovrà pagare danni.
Il colosso tedesco era stato condannato in una causa analoga la scorsa estate quando fu intimato di pagare 289 milioni di dollari a Dewayne Johnson, che si era ammalato di cancro a causa dell'esposizione al Roundup. Questa somma è stata successivamente ridotta a 78,5 milioni, mentre Bayer ha presentato appello contro il merito del verdetto.
Monsanto è stata acquisita da Bayer per 63 miliardi di dollari lo scorso giugno. Ma, da quel mese, a causa delle vicende giudiziarie il titolo ha perso il 50% del proprio valore. E lo scenario non è roseo per il gigante tedesco. Complessivamente negli Stati Uniti ci sono 11.200 tra agricoltori, giardinieri e consumatori che hanno presentato denuncia per gli effetti nocivi del diserbante.