L’ex presidente statunitense Donald Trump ha fatto causa a sua nipote, Mary Trump, e al New York Times (oltre che a tre giornalisti del quotidiano) per un reportage del 2018 sulla sua situazione finanziaria e fiscale, accusandoli di essersi spesi “in un complotto insidioso” per ottenere l’accesso a documenti riservati e di agire per “vendetta personale”.
Presentata nella contea newyorchese di Dutchess, la denuncia fa nomi e cognomi dei tre giornalisti - Susanne Craig, David Barstow e Russell Buettner - che nel 2019 hanno vinto il premio Pulitzer proprio per quel reportage su Trump. Documenti che l’ex presidente non ha mai voluto rendere pubblici.
La nipote di Trump è accusata di avere consegnato ai giornalisti i documenti riservati. Mary Trump - 56 anni, figlia del fratello di Donald Trump, Fred Trump Junior - ha pubblicato lo scorso anno un libro sull’ex presidente (‘Come la mia famiglia ha creato l’uomo più pericoloso al mondo’), in cui afferma tra l’altro di essere la fonte segreta che passò al quotidiano le informazioni finanziarie, incluse le dichiarazioni dei redditi di Fred Trump, padre del tycoon.