“Gli Stati Uniti sanzionano 18 grandi banche iraniane”. Lo annuncia il segretario di Stato Usa Mike Pompeo segnalando la volontà di tagliare i finanziamenti a Teheran, accusata di sostenere attività terroristiche e far “estorsione” sul nucleare.
Le sanzioni congelano ogni asset Usa che fa capo agli istituti inseriti nella lista nera e in linea generale impediscono agli statunitensi di fare affari con le banche del paese mediorientale.
“Entreranno in vigore dopo un periodo di 45 giorno di decantazione - precisa Pompeo -. La campagna di massima pressione economica continuerà fino a quando l’Iran non acconsentirà a finalizzare un negoziato complessivo che ponga fina al comportamento malevolo del regime”.