È Atene la regina delle borse mondiali, con un rialzo del 50,1% (alla data del 27 dicembre, penultima seduta del 2019) rispetto all’anno precedente.
Seguono Buenos Aires (+37,6%) e il Nasdaq di New York (+35,74%). Poi c’è Bucarest (+34,74%), mentre Milano (Ftse Mib +29,65%) è la seconda nell’Eurozona.
Nel corso del 2019, complessivamente, il listino principale di Borsa Italiana ha raggiunto quota 655,6 miliardi di capitalizzazione. Il che si traduce nel 37% del Pil. L’anno precedente (2018) valeva il 33,5% (543 mld).
Per trovare valori superiori al 40% bisogna tornare fino al 2007, quando l'insieme delle azioni quotate valeva il 47,8% del Pil. Andando, invece, indietro negli anni (2000) la capitalizzazione totale della Borsa di Milano valeva il 70% del Pil del nostro Paese.