La Bce ha lasciato i tassi di interesse invariati ma ha aperto a un nuovo allentamento monetario a dicembre. Il tasso di rifinanziamento principale resta fermo allo 0%, quello sui prestiti marginali allo 0,25% e quello sui depositi a -0,50%.
Francoforte segnala poi l’intenzione di ricalibrare i propri strumenti dopo che saranno rese note le nuove stime macro sull’andamento dell’Eurozona. La seconda ondata della pandemia si è abbattuta sulla ripresa e i lockdown imposti in molti Paesi hanno di fatto reso obsolete tutte le precedenti previsioni.
Quanto al Pepp, il programma di acquisti pandemico, è confermato a 1.350 miliardi di euro. Ma dalla lettura del comunicato appare evidente che a Francoforte sono pienamente consapevoli che quella cifra rischia di non bastare più.