Venerdì in profondo rosso per Piazza Affari, così come per il resto delle Borse europee a causa dell’effetto coronavirus. Il Ftse Mib lascia sul terreno il 3,5% a 20.799 punti portandosi su minimi di metà agosto, mentre lo spread fra Btp e Bund si ferma a 178 punti base, dopo un massimo di seduta arrivato a 191 punti.
Il listino principale in due settimane, ovvero dal primo contagio, ha mandato in fumo 95 miliardi di euro in capitalizzazione. Bruciati nella sola seduta di venerdì 6 marzo 17 miliardi di euro.
Non va meglio nel resto del continente: lo Stoxx 600 (l’indice che copre circa il 90% del mercato azionario europeo) ha avuto una diminuzione del 3,6% (oltre 300 miliardi di euro).
In due settimane lo Stoxx 600 ha visto ‘sparire’ oltre 1.358 miliardi di capitalizzazione. Le quattro piazze principali hanno chiuso tutte in profondo rosso: Parigi -4,14%, Francoforte -3,37%, Londra -3,62% e Madrid -3,54%.