L’Italia e la Francia hanno dominato gli acquisti dei bond governativi da parte della Banca centrale europea ad aprile. I numeri rivelano le dimensioni dello sforzo da parte di Francoforte a sostegno dei governi con elevati debiti che sono anche alle prese con la pandemia di coronavirus.
Poco più del 40% dei 26,8 miliardi di euro di titoli acquistati dalla Bce attraverso il programma Public Sector Purchase Programme (Pspp) è stato assegnato all’Italia, seguita dalla Francia con il 31%. Si tratta di forti deviazioni rispetto alle quote per Paesi che la Bce avrebbe dovuto seguire, che pongono la Francia al 21% e l’Italia al 17%.
Il programma Pspp ammonta a meno di un quarto dei 137,5 mld di acquisti record da parte della Bce realizzati in aprile, una mossa senza precedenti per contenere i danni causati dalla pandemia.
Il 75% degli acquisti effettuati sono da imputarsi al Pandemic Emergency Purchase Programme (Pepp), il programma lanciato di recente dalla Bce per il quale ancora per un mese non sarà disponibile un dettaglio degli acquisti.