Mario Draghi viene premiato in Germania con la Croce al merito. L’ex presidente della Bce si riconcilia così con il Paese che più lo ha criticato negli anni alla guida della Banca centrale europea.
Dal presidente della Repubblica tedesca Frank Walter Steinmeier sono arrivate parole di lode: “Lei ha dei meriti. E, lo dico in modo del tutto consapevole, ha reso un grande servizio anche al mio paese. Troppo spesso sono mancati rispetto e buona educazione nei suoi riguardi”.
“Non dovremmo mai scordare che insieme siamo più forti”, ha replicato Draghi, spiegando che “per preservare il nostro progetto europeo dobbiamo essere in grado di superare le nuove sfide relative al cambiamento climatico, l’ineguaglianza e all’indebolimento dell’ordine globale del dopoguerra”.
Alla vigilia della cerimonia in onore di Draghi, la stampa tedesca non rinuncia a criticare l’ex presidente della Bce.
Bild e Handelsblatt sparano a zero contro di lui. “Come può un uomo che ha privato milioni di risparmiatori tedeschi dei loro interessi essere premiato”, chiede il tabloid che lo scorso settembre definì l'italiano “Conte Draghila”.
L’autorevole quotidiano economico Handelsblatt rafforza l’attacco con un sondaggio di YouGov, secondo cui il 60% degli intervistati ritiene che Draghi non andava premiato.