Mentre è impegnato in Italia nella battaglia per il Banco Bpm, UniCredit ha sottoscritto nuovi strumenti finanziari relativi alle azioni Commerzbank, in linea con l’obiettivo precedentemente dichiarato di raggiungere una quota fino al 29,9%.
La posizione complessiva di UniCredit ammonta ora a circa il 28%, di cui il 9,5% attraverso la partecipazione diretta e circa il 18,5% attraverso strumenti derivati. UniCredit ha presentato la documentazione regolamentare necessaria per acquisire una quota di Commerzbank superiore al 10% e fino al 29,9%. Il processo di autorizzazione è ora attivato e le interazioni con le autorità sono in corso.
La mossa della banca italiana è stata “scoordinata e ostile”, sottolinea il governo tedesco. “UniCredit ha intrapreso ancora una volta un’azione non coordinata e non amichevole”, afferma il vice portavoce del governo Wolfgang Buechner, aggiungendo che “gli attacchi non amichevoli e le acquisizioni ostili sono inappropriati nel settore bancario”.
Berlino - ha aggiunto - sta lavorando a una soluzione per Commerzbank e deplora che la nuova iniziativa di UniCredit sia stata presa prima delle elezioni legislative tedesche che si terranno in febbraio.