L’Atalanta ha ufficializzato “la sottoscrizione di un accordo di partnership tra la famiglia Percassi e un gruppo di investitori capitanati dal businessman Stephen Pagliuca, Managing Partner e co-owner dei Boston Celtics, oltre che co-chairman di Bain Capital, uno dei principali fondi di investimento al mondo”. Il gruppo entra in società acquisendo per una cifra superiore ai 400 milioni il 55% de La Dea Srl, la sub-holding della famiglia Percassi detentrice di circa l’86% del capitale sociale dell’Atalanta. I Percassi rimangono il principale singolo azionista, mentre Stephen Pagliuca è il nuovo co-chairman del Club.
“Un’opportunità colta per far crescere la squadra scegliendo di rimanere legati al Club”. Così Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, ha commentato l’operazione. “In oltre dieci anni abbiamo portato la società a risultati che forse nessuno si sarebbe aspettato da una squadra di provincia - si legge nel comunicato congiunto pubblicato sul sito web nerazzurro -. L’Atalanta, nelle cui file militavo negli anni ‘60, è nel mio cuore così come è nel cuore di migliaia di tifosi che la supportano. Ci attendono grandi sfide e la mia convinzione è che la partnership con investitori di così alto profilo non potrà che accelerare il nostro percorso di crescita.”
A sua volta, Pagliuca ha commentato l’accordo: “Siamo estremamente felici di entrare in partnership con la famiglia Percassi e di essere di supporto per il futuro sviluppo del club. L’Atalanta e i Boston Celtics condividono gli stessi valori sportivi: spirito di squadra ed un legame unico con le proprie tifoserie e comunità - chiude -. Riteniamo che la famiglia Percassi abbia costruito basi solidissime su cui lavorare insieme per un rafforzamento globale del marchio, con l’obiettivo di favorire una ulteriore diversificazione e crescita dei ricavi, permettendo al club di diventare sempre più competitivo su scala italiana e internazionale.”
Assieme ad altri partner, Pagliuca agisce a titolo personale e non attraverso il fondo Bain che gestisce un patrimonio di 155 miliardi di dollari. Lo fa, quindi, con le finanze accumulate nella sua attività nel settore del private equity. Nato a New York, 67 anni, è un appassionato di basket. Ricopre il ruolo di managing partner e membro del comitato esecutivo dei Celtics, di cui è anche co-proprietario. Bloomberg: su iniziativa italiana Ue discute esclusione settore energetico da sanzioni contro Russia