Addio a Franz Beckenbauer, la più grande leggenda del calcio tedesco. Ma da dirigente ha fatto scandalo

Due i Mondiali vinti, uno da giocatore e l’altro da selezionatore.

Addio a Franz Beckenbauer, la più grande leggenda del calcio tedesco
Franz Beckenbauer

Franz Beckenbauer, la più grande leggenda del calcio tedesco, è morto domenica all’età di 78 anni. Lo rende noto oggi la famiglia all’agenzia di stampa tedesca Dpa.

Beckenbauer ha vinto i Mondiali di calcio nel 1974 in Germania Ovest come giocatore e nel 1990 in Italia come allenatore, e si è dato da fare (forse troppo sostengono i detrattori) affinché i Mondiali del 2006 si tenessero nella sua madre patria.

Beckenbauer è arrivato all’FC Bayern quando aveva soltanto 14 anni ed è rapidamente diventato uno dei giocatori più importanti della squadra di Monaco, città nella quale è nato nel 1945.

Il difensore ha vinto quattro titoli nazionali e ha conquistato per tre volte la Coppa dei Campioni, interpretando sempre il suo ruolo preferito, quello di libero.

Ma torniamo ai Mondiali del 2006. La carriera da dirigente è stata invece molto criticata in Germania, in seguito alle accuse di tangenti e frodi da cui Beckenbauer è uscito solo grazie alla prescrizione dei presunti reati.

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