Su Marcell Jacobs piomba l’accusa di doping del Washington Post. Il quotidiano statunitense insinua dei dubbi sulla finale dei 100 metri vinta dall’italiano.
Per i giornalisti statunitensi l’ascesa di Jacobs è stata troppo rapida. Ma l’accusa è rivolta soprattutto all’atletica mondiale “disseminata di campioni pop up rivelatisi poi imbroglioni col doping”.
Ma non è solo il Washington Post ad avanzare dubbi. “Da Ben Johnson a Gatlin a Coleman, l’arrivo di una nuova stella mette in allerta”, scrive il giornale britannico The Times, aggiungendo che delle 50 migliori prestazioni mondiali dei 100, a parte le 14 realizzate da Bolt, 32 su 36 sono di velocisti poi risultati positivi.