Caduto in una delle città simbolo dell’Unione europea. Lui che si era autodefinito in un’intervista “folgorato sulla via di Bruxelles”. A 28 anni è morto così Antonio Megalizzi, bersaglio perfetto nella testa inconsapevole dell’attentatore. Al giovane trentino dal sorriso stampato va riconosciuto di aver saputo vedere positivo in una fase storica in cui l’Europa sembra diventata un problema, un intralcio ai governi nazionali. Invece no, lui ci credeva e fino in fondo.
di Francesco Paolini
15 Dicembre, 2018
UeStrategie & RegolePunti di vistaUe
Antonio Megalizzi
Questa è l’eredità che lascia Megalizzi. E per chi vuole celebrarlo non sarà sufficiente unirsi al cordoglio e piangerlo, sarà necessario raccogliere il suo testimone. E contribuire a costruire un'Europa più forte, non più debole. Questo sembra l’unico destino possibile per sopravvivere a un mondo che si va sempre più “regionalizzando” (a cominciare dal blocco asiatico) dopo che la crisi del 2008 ha reso evidente agli occhi di tutti che la globalizzazione ha ridotto la povertà mondiale ma ha aumentato sensibilmente la disuguaglianza all’interno dei paesi.
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu.Grazie per il supporto
Informativa Cookiesai sensi dell'art.13 d.lgs.196/2003 e Provv. Garante n.229 08/05/2014 e n.231 10/06/2021
Ti informiamo che, per garantire il corretto funzionamento, questo sito fa uso di: cookie di terze parti, cookie analitici di terze parti, cookie di profilazione di terze parti (personalizzazione degli annunci)
Cliccando su Accetta confermi di aver preso visione dell'informativa e di prestare consenso all'uso dei cookie. Informativa completa