Ritorno al futuro: le auto si potranno stampare in 3D tra appena un anno. L’azienda torinese X Electrical Vehicle ha dichiarato di puntare alla produzione di massa per il mercato cinese di auto a bassa velocità stampate in 3D, che potremmo cominciare a vedere su strada dal primo trimestre del 2019.
La stampa 3D è un processo di produzione in cui i materiali sono uniti o solidificati per creare oggetti tridimensionali. Tecnicamente, il processo di produzione può accorciare i tempi di R&S e può offrire ai clienti prodotti su misura. Il materiale usato è il poliammide, comunemente noto come nylon.
La start-up piemontese ha stretto una collaborazione con la cinese Polymaker, specializzata nella stampa in 3D. Gli effetti si sono visti all’annuncio del primo modello cha sarà messo in commercio: si tratta di un’auto elettrica a due posti che raggiungerà una velocità di 70 km/h, avrà un’autonomia di 150km e peserà 450 kg. Le parti visibili sono stampate in 3D ad eccezione di finestre, pneumatici e telaio. Tutto al prezzo di 10mila dollari.
Se dovesse avere successo non sarà un problema aumentare la produzione. Una singola linea, completa di stampanti 3D e impianti di assemblaggio, sarà in grado di gestire la costruzione di 500 auto l’anno.