Per la prima volta la medaglia Dirac, uno dei principali premi scientifici internazionali, è stata assegnata a una ricercatrice italiana, Alessandra Buonanno, che lavora in Germania, all’Istituto Max Planck per la Fisica gravitazionale di Potsdam.
Assegnata dal Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam, la medaglia Dirac premia Buonanno per le sue ricerche teoriche alla base della rilevazione delle onde gravitazionali. Oltre a essere la prima italiana, Bonanno è la seconda donna in assoluto a ricevere la medaglia Dirac. Con lei sono stati premiati i fisici Thibault Damour, Frans Pretorius e Saul Teukolsky.
Alessandra Bonanno è a capo della divisione di Astrofisica e Relatività cosmologica dell’istituto Planck. Dopo la laurea e il dottorato di ricerca in Fisica all’Università di Pisa, la ricercatrice ha lavorato al Cern di Ginevra, in Francia e Stati Uniti. Poi, nel 2014, è stata nominata co-direttrice dell'Istituto Max Planck per la fisica gravitazionale di Potsdam (Germania).
Tutti e quattro i fisici sono stati premiati per il loro contributo alla ricerca che ha permesso di scoprire le onde gravitazionali, in particolare per avere stabilito le proprietà delle onde gravitazionali prodotte quando due stelle o due buchi neri ruotano uno attorno all’altro per poi fondersi.
“Si tratta – ha detto il direttore dell’Ictp, Atish Dabholkar - di una verifica impressionante dell’accuratezza della teoria della relatività generale di Einstein. È un meraviglioso tributo allo straordinario potere della nostra comprensione teorica della natura, che fino a poco tempo fa sembrava troppo bizzarra per la verifica osservativa.”