“Con effetto immediato Jet Airways si trova costretta a cancellare tutti i voli internazionali e domestici”. La prima compagnia aerea indiana, nata 25 anni fa dall’iniziativa del magnate Naresh Goyal, è giunta al capolinea.
Il vettore gestiva 600 rotte nazionali e 380 internazionali, tra cui Londra, Amsterdam e Parigi, ed era cresciuto rapidamente prima che iniziasse a perdere quote di mercato dopo l'ingresso di compagnie aeree a basso costo come IndiGo e SpiceJet.
Con un debito pari a 1,2 miliardi di dollari, e dopo il tentativo fallito di trovare nuovi finanziatori, la compagnia indiana – con 23 mila addetti - si è trovata costretta a gettare la spugna anche per gli ultimi aerei, cinque, rimasti attivi nella flotta (che conta 123 velivoli).
Ultimo colpo in ordine di tempo era stata la sospensione della vendita dei biglietti in code sharing da parte del gruppo Air France-Klm, che aveva così chiuso un canale di afflusso di cash.