La crisi dell’auto si allarga

Ford taglierà 4.000 posti di lavoro in Europa entro il 2027. Le riduzioni riguarderanno in particolare Gran Bretagna e Germania.

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La crisi dell’auto si allarga

“Quello che manca in Europa e in Germania è un'agenda politica chiara per far avanzare la e-mobility”, ha detto John Lawler, il chief financial officer di Ford, chiedendo incentivi per le auto elettriche e una maggiore flessibilità nei target di emissioni di C02. Per questo Ford ha comunicato che taglierà 4.000 posti di lavoro in Europa entro il 2027 (si tratta del 14% della forza di lavoro impiegata dalla casa automobilistica statunitense nel Vecchio continente e del 2,3% a livello globale). Le riduzioni riguarderanno in particolare Gran Bretagna e Germania.

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