Il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un si sono incontrati (il 13 settembre) al cosmodromo di Vostochny nella regione dell’Amur, in Siberia. L’obiettivo principale di Mosca era ottenere aiuti militari per la guerra in Ucraina.
Dopo una visita alle strutture del complesso Putin e Kim hanno intrapreso colloqui di alto livello tra Russia e Corea del Nord, durati complessivamente 4 ore.
Durante l’incontro Kim ha assicurato che – riporta Ria Novosti - “la Corea del Nord sarà sempre al fianco della Russia nella lotta contro l’imperialismo e per la costruzione di uno Stato sovrano. Vogliamo sviluppare ulteriormente le relazioni bilaterali con la Russia”.
“Con il presidente Putin abbiamo discusso a fondo della situazione politica internazionale e abbiamo parlato di ulteriore rafforzamento della cooperazione strategica, per la difesa della sicurezza e per creare un ordine affidabile nella nostra regione e in tutto il mondo”, ha aggiunto il leader nordcoreano.
Putin, intervistato al termine dei colloqui dalla televisione di stato Rossiya 1, ha confermato che ci sono “prospettive” per una cooperazione in campo militare tra i due paesi.