Come non detto, la guerra dei dazi è finita. Forse

Trump rinvia la scadenza per l’aumento dei dazi su 200 miliardi di importazioni annue made in China: “Abbiamo fatto progressi importanti, vedrò Xi Jinping a Mar-a-Lago”

Come non detto, la guerra dei dazi è finita. Forse

La grande guerra commerciale Usa-Cina forse non ci sarà. Dopo due anni di tensioni sugli squilibri commerciali tra le due maggiori economie del pianeta, prevalgono ora i segnali di accordo.

Donald Trump ha annunciato che estenderà la scadenza del primo marzo per l'aumento dei dazi dal 10 al 25% su 200 miliardi di dollari di prodotti 'made in China'. Il presidente degli Stati Uniti Trump parla di sostanziali progressi con la Cina al tavolo dei negoziati e conferma che si lavorerà ad un vertice con il presidente Xi Jinping nella Casa Bianca d'Inverno di Mar-a-Lago (Florida).

Trump canta vittoria e si ritira, seguendo un copione per lui familiare. Ma è alto lo scetticismo sulla portata delle concessioni fatte dal governo cinese. Xi Jinping è davvero pronto a modificare il protezionismo strutturale dell’economia cinese o sta promuovendo azioni ad alta visibilità (come l'aumento di acquisti dall'agricoltura statunitense) ma facilmente reversibili e dal modesto impatto?

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com