Sono entrati in vigore (dal primo settembre) i nuovi dazi Usa: si tratta di tariffe del 15% su circa 112 miliardi di dollari di beni importati dalla Cina. Con i rischi al rialzo su una nuova recessione globale, le crescenti tensioni commerciali tra le prime due economie al mondo non possono che accrescere ulteriormente tali rischi.
"Molte aziende hanno lasciato la Cina e molte altre se ne stanno andando", ha detto Trump. L’inquilino della casa Bianca ha poi ricordato che questo è soltanto il primo round. Il secondo scatterà il prossimo 15 dicembre. La Cina, dal canto suo, nei giorni scorsi aveva annunciato l'intenzione di imporre dazi doganali per un valore aggiuntivo di 75 miliardi di dollari su merci statunitensi importate nel Paese.
Il presidente degli Stati Uniti ha poi avvertito Xi Jinping: "Le pressioni commerciali sulla Cina contribuiscono a tenere bassa la temperatura ad Hong Kong".