Salgono nuovamente le tensioni fra Cina e Stati Uniti, già alte per le dispute commerciali e lo scontro sulla pandemia da coronavirus. Adesso a infiammare i rapporti c’è la questione ‘Taiwan’.
Pechino “non tollererà mai”la separazione di Taiwan dalla Cina, ha detto Ma Xiaoguang, portavoce dell’Ufficio per gli Affari di Taiwan del governo cinese, in risposta al discorso inaugurale di Tsai Ing-wen del suo secondo mandato presidenziale a Taipei: “Taiwan non accetterà l’offerta della Cina di ‘un Paese, due sistemi’ in stile Hong Kong”.
E in merito alle congratulazioni inviate dal segretario di Stato Usa Mike Pompeo alla presidente, il ministero della Difesa di Pechino ha reagito così: “L’Esercito di liberazione popolare ha ferma volontà, piena fiducia e sufficiente capacità per sconfiggere ogni forma di interferenza esterna”.
Tsai Ing-wen (del Partito democratico progressista) ha vinto con ampi margini le elezioni presidenziali avendo come base del programma politico l’opposizione alla Cina, pronta a prendere il controllo dell’isola ribelle anche con la forza, se necessario.